Gela. Il Comune e gli amministratori dell’Opera Pia Pignatelli Roviano sono ai ferri corti e adesso la vicenda finisce pure in tribunale. I responsabili dell’Opera Pia chiedono al municipio di pagare i canoni ancora non versati per l’uso dell’ex Convitto. Un totale di oltre trecentomila euro. Sui tavoli del municipio, è arrivato un decreto ingiuntivo. All’appello mancherebbero i soldi della seconda semestralità del periodo 2016-2017 e quelli delle due semestralità 2017-2018. La vicenda verrà affrontata davanti al giudice civile del tribunale, dato che anche l’amministrazione comunale ha scelto di costituirsi.
I canoni non versati. Da tempo, la giunta del sindaco Domenico Messinese ha deciso di lasciare liberi i locali della struttura, per l’uso dei quali versa i canoni proprio all’Opera Pia. Quei locali, per anni, sono stati concessi soprattutto ad associazioni, dietro pagamento comunale. Adesso, però, i conti non tornano più e l’Opera Pia vuole incassare quanto richiesto.
Altro che opera pia!