Tante aree verdi in condizioni precarie: Torrenti, “perchè la Ghelas sta cambiando strategie manageriali?”

 
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Gela. “Come mai, davanti ad ordini di servizio quotidiani della Ghelas che prevedono la manutenzione del verde pubblico, molte aree della città rimangono sempre al palo?”. La manutenzione del verde. A chiederlo è il consigliere comunale del Megafono Antonio Torrenti, presidente della commissione sviluppo economico. “Ogni giorno, per rispettare la normativa in materia di trasparenza – spiega – i tecnici Ghelas pubblicano on line gli ordini di servizio. Si fa riferimento agli interventi in materia di verde pubblico ma i risultati non si vedono. Come mai, solo per fare un esempio, gli spazi verdi lungo un tratto di via Venezia non vengono sottoposti a manutenzione costante? Credo che il management della Ghelas abbia deciso di investire meno negli interventi sul verde, nonostante abbia personale qualificato, puntando più su altri settori, a partire dai nuovi sistemi di risparmio energetico per l’illuminazione pubblica. E’ giusto, però, che i manager della società in house, controllata completamente dal Comune, diano spiegazioni rispetto anche alle scelte strategiche compiute. Il Comune ha dato il via libera, negli scorsi mesi, ad un contratto di servizio da quasi quattro milioni di euro. Ogni singola decisione va condivisa”. 

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