“Trasporto pubblico inaccessibile”, diffida Consulta: “Disabili privati del mare”

 
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Gela. Il trasporto pubblico, per i disabili, rimane una chimera. La Consulta delle associazioni a tutela dei diversamente abili ha inviato una diffida a Palazzo di Città. Nonostante l’impegno assunto un mese fa, ancora niente si è mosso, come scrive Orazio Giudice, della stessa Consulta. “Il servizio di trasporto pubblico risulta totalmente inaccessibile alle persone con disabilità motoria e visiva, nonostante le roboanti promesse che l’amministrazione comunale ha assunto sulla stampa locale”. Niente collegamento con le spiagge, visto che il sistema di trasporto non è stato rimodulato.

Giudice parla di “gravissimi problemi di accessibilità al trasporto pubblico cittadino”. Con la diffida, la Consulta dà otto giorni al Comune affinché possa procedere ad adeguare il sistema di trasporto pubblico per i disabili. Una battaglia che le associazioni conducono ormai dai anni.

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