Gela. Finisce in carcere dopo aver violato per la seconda volta, in poche settimane, la misura degli arresti domiciliari. Il ventiquatrenne Guido Legname, infatti, è stato nuovamente fermato
dagli agenti di polizia del commissariato mentre si trovava in strada, violando le misure imposte dai magistrati. Nel corso dell’udienza di convalida, il giudice ha disposto la detenzione in carcere nonostante le richieste del suo legale di fiducia, l’avvocato Vincenzo Salerno. Il giovane, negli scorsi mesi, è stato protagonista di diversi episodi finiti al centro dell’attenzione degli inquirenti.