Armi e spari a Settefarine, due minorenni rinviati a giudizio: accusati di aver spalleggiato i parenti

 
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Gela. Sono stati rinviati a giudizio. Il gup del tribunale dei minori di Caltanissetta ha emesso il provvedimento

nei confronti di due giovanissimi, accusati di aver preso parte al violento confronto, con tanto di armi e spari, tra altrettanti nuclei familiari a Settefarine.

Le indagini. I fatti si verificarono nell’estate di due anni fa, fra il parco della legalità e via Giusti. In base alle accuse, avrebbero spalleggiato i parenti, a loro volta finiti davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Gela per rispondere di tentato omicidio e porto abusivo di armi. La posizione dei due minorenni è sempre stata ridimensionata dai legali di fiducia, gli avvocati Giuseppe Simonetti e Samantha Rinaldo. Adesso, saranno i giudici di Caltanissetta a valutare l’intera vicenda. La prossima udienza è stata fissata per il prossimo gennaio. Gli agenti di polizia del commissariato, dopo aver analizzato diverse immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’intera zona, riuscirono ad identificare almeno sei persone, compresi i due minorenni.

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