Due aziende contro l’appalto per il Museo del mare, in ballo tre milioni di euro: gli atti al Tar

 
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Gela. I lavori per la realizzazione del museo del mare potrebbero slittare? Due aziende contestano l’esito della gara. Le carte dell’intera procedura che ha condotto all’assegnazione dell’appalto, infatti, sono finite sui tavoli dei giudici del Tribunale amministrativo di Palermo. Ad impugnare il provvedimento d’assegnazione dei lavori, aggiudicati al raggruppamento temporaneo d’imprese composto da Euroinfrastrutture e Gf Costruzioni, sono stati gli imprenditori di altre due aziende partecipanti, la La Placa Angelo srl e il consorzio ragusano Caec. In entrambi i ricorsi vengono contestate le modalità di aggiudicazione dell’appalto, per un totale di oltre tre milioni di euro, e la stessa ammissione delle aziende risultate assegnatarie. La gara è stata bandita e celebrata dai tecnici dell’assessorato regionale ai beni culturali, della Soprintendenza di Caltanissetta e dell’Urega provinciale. Davanti ad entrambi i ricorsi, i giudici amministrativi del Tar palermitano hanno deciso di entrare subito nel merito delle richieste, senza pronunciasi sull’eventuale sospensiva richiesta dai legali delle società che hanno impugnato i provvedimenti. A questo punto, il verdetto potrebbe arrivare ad ottobre, quando è stata fissata la prossima udienza.

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