Il centro destra a sostegno del no al referendum: a Macchitella è iniziato il dialogo per andare oltre Messinese?

 
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Gela. La raccolta firme a sostegno del no al referendum costituzionale sembra poter preparare le basi per una maggiore cooperazione nel del centro destra locale.

Prove di dialogo a destra? Anche nelle scorse ore, a Macchitella, c’erano i principali esponenti di partiti e movimenti. Dalla Lega dei Popoli che si rifà al leader leghista Matteo Salvini, con il consigliere comunale Salvatore Farruggia e il segretario Antonio Giudice, a Forza Italia, con il deputato all’Ars Pino Federico e il consigliere Salvatore Scerra. C’erano anche i rappresentanti di Fratelli d’Italia, di Destra in Movimento e quelli delle associazioni che si collocano in questa dimensione politica, a cominciare da Progetto Gela di Maurizio Scicolone. Ovviamente, l’obiettivo principale è quello di permettere al fronte del no al referendum di avere la meglio tra circa un mese. Una scelta che, di certo, va a contrastare con la campagna per il sì avviata dal gruppo del Partito Democratico e coordinata dal segretario cittadino Peppe Di Cristina. Da mesi, a destra si cerca di capire se vi siano le basi per avviare un dialogo che possa consentire, magari, di orchestrare strategie comuni in consiglio comunale. Quelli presenti a Macchitella, infatti, almeno sulla carta, dovrebbero essere gli esponenti di centro destra marcatamente contrari non solo ad un ritorno al governo della città del Pd ma anche all’attuale gestione amministrativa della giunta del sindaco Domenico Messinese, ancora in cerca di una “casa” politica dopo il divorzio dal Movimento cinque stelle. Tra le righe di un dialogo mai veramente sbocciato a destra, si legge anche l’interesse di capire se Pino Federico possa ancora essere il riferimento locale per quest’area politica, soprattutto in vista della prossima scadenza elettorale destinata al rinnovo dell’Assemblea regionale. A Macchitella, a quanto trapela, ci sarebbe stato un chiarimento tra lo stesso deputato regionale Pino Federico e il presidente di Progetto Gela Maurizio Scicolone che, negli scorsi giorni, aveva proprio chiesto chiarezza al deputato forzista, in vista della strategia da mettere in campo per le prossime elezioni regionali.  

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