L’uva di Mazzarrone fa gola ai gelesi: scoperti in un terreno finiscono in manette

 
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Mazzarrone. Li hanno fermati tra i filari di un terreno in contrada Valle dell’Acate, al confine tra i comuni di Mazzarrone, nel catanese, e appunto Acate, nel ragusano. Avevano già tagliato circa settanta chili d’uva da tavola per portarli via.

Così, le manette sono scattate ai polsi del trentunenne Luigi Di Noto e del cinquantaduenne Angelo Meli. Stando ai carabinieri della stazione di Mazzarrone che li hanno scoperti, sarebbero stati pronti a rubare almeno quattrocento chili d’uva. Adesso, i due si trovano agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni. Si presenteranno, nelle prossime ore, davanti al giudice del tribunale di Ragusa per essere sottoposti all’udienza di convalida. Solo qualche giorno fa, un altro gelese, il trentasettenne Crocifisso Curvà, era stato arrestato nella stessa zona. Venne trovato a bordo della sua vettura con circa trecento chili d’uva già tagliata.

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