La crisi non si placa, altra ditta minaccia i propri operai di cassintegrazione

 
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Gela. “Dopo il problema verificatosi per la fermata di due linee della raffineria il movimento navi sarà diminuito e i guarda fuochi ne risentiranno – afferma Di franco Angelo segretario di categoria Uil e lavoratore della ditta Archimede -in capitaneria è stata fatta una riunione dove ci intimavano di non alzare i toni e di non allarmarci

il nostro datore di lavoro ha risposto inviando una lettera dicendo di mandare in cassintegrazione due terzi del personale e i restanti lavoratori non avrebbero diritto ad alcuna turnazione. Si tratterebbe di 29 lavoratori sui 50 totali. Non rispetta gli accordi contrattuali-continua il segretario Uil-Non esistono infatti turnisti non turnizzati, significherebbe schiavizzare il lavoratore, da questo nasce il nostro disappunto. Abbiamo pattuito un incontro per cercare di risolvere la questione e la risoluzione prevista dal datore della ditta Archimede è stata, l’obbligo degli undici lavoratori a rimanere a completa disposizione 24 ore no stop. Con poche unite potremmo non riuscire a garantire sicurezza alla raffineria”. Il responsabile Uil in città Maurizio Castania sostiene che: “l’azienda in maniera unilaterale in uno stato crisi globale pensa di trovare strumenti che siano peggiorativi per i lavoratori.

Una situazione di questo genere va concertata insieme in un tavolo tecnico per capire come l’indotto , compreso la ditta Archimede possa trovare una soluzione. Pensiamo che lo stato di crisi si possa gestire con un accordo programmato  nel tempo che permetta ai lavoratori di avere meno disagi possibili, anche perché la raffineria non si fermerà totalmente e continuerà ad usufruire del servizio di Archimede pertanto è necessario trovare azioni che gestiscano la crisi in modo diverso”.” Il datore ha inviato due lettere nello stesso giorno, in una si mandavano in cassintegrazione gli operai – prosegue Pino Lombardo responsabile provinciale cgl trasporti- nell’altra riduceva il lavoro e non è la prima volta che agisce in questo modo”.

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