“Mare sicuro”, il bilancio della capitaneria di porto: controlli e sequestri

 
0

Gela. Si è appena conclusa l’operazione “Mare Sicuro” che ha visto impegnato, nell’ambito di un più ampio progetto coordinato a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto-Guardia Costiera, oltre che a livello regionale dalla Direzione Marittima della Sicilia occidentale.Tale operazione, iniziata lo scorso 17 giugno e terminata il 17 settembre, ha visto il personale della Capitaneria di porto di Gela, relativamente ai comuni costieri di Gela e Butera, rafforzare i controlli lungo tutto il litorale al fine di garantire all’utenza un’adeguata e tranquilla fruibilità del tratto di costa e di mare ricadenti nella propria giurisdizione.Ciò nell’ottica della mission primaria della Guardia Costiera inerente alla salvaguardia della vita umana in mare mediante interventi rapidi e tempestivi con l’obiettivo di assicurare la fruizione del mare e le attività balneari in totale sicurezza e serenità, prevenendo eventuali incidenti in mare e lungo i litorali.I militari della Guardia Costiera, hanno operato in maniera congiunta, sia via terra che via mare, effettuando capillari controlli sia di natura preventiva che repressiva, al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni di sicurezze imposte dall’Ordinanza di sicurezza Balneare emanata da questo Comando. Ciascun stabilimento balneare è stato oggetto di plurimi controlli, al fine di elevare gli standard di sicurezza, onde evitare situazioni di pericolo che potessero compromettere la sicurezza dei bagnanti.Encomiabile è risultata essere la collaborazione con le amministrazioni civiche competenti per territorio, le quali hanno provveduto ad adoperarsi per l’istituzione del servizio di salvamento presso le spiagge libere più frequentate, oltre che per la pulizia del litorale, il quale ha attirato un numero di turisti maggiore rispetto agli anni passati.Positiva, altresì, è stata la rinnovata collaborazione con il personale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, i quali, dopo aver siglato apposito protocollo d’intesa a livello locale, hanno fornito il proprio contributo a bordo dei mezzi navali della Capitaneria di porto di Gela per eventuali interventi sanitari in mare. Si riportano, di seguitoi risultati conseguiti durante l’intensa attività eseguita dalle donne e dagli uomini della Guardia Costiera di Gela.

    FASE TERRA:

– 345 controlli;

 – 81 verbali amministrativi per un importo pari ad € 18.523;

– 1 Notizia di Reato a carico di una persona nota; – 1 sequestro penale per un totale di 2.200 mq di area demaniale;

FASE MARE:

– 432 controlli;

-20 verbali amministrativi per un importo pari ad € 4.265;

 – 1 sequestro amministrativo;

– 2unità da diporto soccorse;

– 4 persone salvate.

Terminata l’operazione Mare Sicuro, prosegue senza interruzioni l’attività di vigilanza e controllo mirata al contrasto degli illeciti perpetrati a danno del demanio marittimo, dell’ambiente marino e costiero, della tutela della sicurezza della navigazione, della fauna ittica. A tal proposito, i cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali comportamenti illeciti e/o attività che possano recare pregiudizio al corretto uso del mare e delle spiagge al numero di emergenza gratuito 1530, operativo 24 h al giorno.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here