Gela. Ai calciatori di mister Bognanni non riesce il bis dopo la rotonda affermazione in casa della Sammichelese. Nella ventunesima giornata del campionato di Promozione, infatti, l’Atletico Gela racimola solo un punticino che sta stretto alla formazione rosanero che contro la ben più attrezzata formazione del Canicattì avrebbe meritato forse più fortuna.
Agrigentini in vantaggio dopo un quarto d’ora grazie alla rete di Agozzino bravo a sfruttare una dormita della difesa dell’Atletico. Al 20’ il capitano rosanero Antonio Famà ha sulla testa la palla buona per il pareggio ma la mira è quella sbagliata. Mister Bognanni dalla panchina si dispera non poco per l’occasione sprecata. Al 32’altra ghiotta occasione per i padroni di casa con la botta da fuori area del centrocampista Caruso che per poco non innesca un clamoroso autogol di un difensore agrigentino ma che il portiere ospite salva in angolo con un intervento prodigioso. Al 41’ la botta di destro di Castanìa servito da Domicoli finisce di poco a lato.
L’Atletico cerca insistentemente la via del gol e viene premiato quasi allo scadere della prima frazione del match. Sanè trattiene in area di rigore Mallìa e l’arbitro assegna un sacrosanto calcio di rigore magistralmente battuto da Domicoli.
Nella ripresa è ancora la formazione di casa ad avere sui piedi le occasioni migliori. Al 36’ un gran bolide da trenta metri di Pira s’infrange sulla traversa. Un tiro perfetto che avrebbe meritato il gol. Gelesi, tuttavia, che rischiano anche la beffa nel finale con un contropiede annientato dall’uscita lenta ma efficace di Tilaro.
