Nuova chiesa a Niscemi, progettata da Castellana

 
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Gela. Un nuovo complesso parrocchiale realizzato a Niscemi porta la firma dell’architetto Vincenzo Castellana. In un contesto pienamente periferico in cui predominano edifici di edilizia popolare, il complesso di Santa Maria della Speranza riesce ad inserirsi quasi silente senza che la sua presenza possa predominare. La semplicità che la caratterizzano le consentono di inserirsi nello skyline della città, e dialogando con essa, di legarsi alla vita stessa del quartiere. “Il progetto planimetrico mira a costituire un sistema di relazioni con il contesto – afferma il progettista, Vincenzo Castellana – ricodificando un sistema di valori percettivi, di segni, di skyline, ma soprattutto legato all’abitare del quartiere stesso”. La chiesa e i relativi locali parrocchiali compongono un unico volume articolato su due livelli e intorno ad un piccolo patio centrale che viene a connotarsi come il cuore del complesso parrocchiale. La scelta di linee semplici per configurare l’esterno della struttura trova corrispondenza anche all’interno dove il tutto viene impreziosito mediante la scelta dei materiali, esaltati attraverso l’ingresso filtrato della luce all’interno della struttura.

“L’impatto è una di chiesa che appartiene al nostro tempo – dichiara il progettista – Planimetricamente è una chiesa chiostrale che dal punto di vista altimetrico presenta un impianto classico ma con alcune accezioni.  Il campanile, di 28 metri – continua il progettista Castellana – entra a far parte di un unico sistema in cui si ingloba anche l’ingresso principale”. Le scelte architettoniche effettuate dal progettista, Vincenzo Castellana, l’hanno portato alla progettazione di un edificio che, con la sua solidità e rigore plastico, riesce a riscattare la sua presenza in un contesto quasi del tutto anonimo. Elementi cardini dell’interna progettazione sono il lucernario, come fonte di luce, e il campanile che, con i suoi 28 metri in altezza, non percepiti dal basso perché leggermente fuori piombo, determina lo sviluppo longitudinale dell’intero complesso parrocchiale. Santa Maria della Speranza è stata ieri consacrata e consegnata ai fedeli che, come sostenuto dal Vescovo di Piazza Armerina, Rosario Gisana, potranno riscoprire in tale complesso parrocchiale un’atmosfera familiare e di fratellanza.

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