Gela. Il sistema sanitario cittadino da tempo soffre di carenze che rendono spesso impossibili anche attività di routine. Nelle ultime settimane, il sindaco Lucio Greco e l’assessore Antonio Pizzardi hanno scritto alla Regione e ad Asp per cercare di avere maggiore attenzione, a partire dal rafforzamento degli organici al “Vittorio Emanuele”. In tal senso, il gruppo all’Ars di “Sud chiama nord” ha presentato un’interrogazione ufficiale. Con primo firmatario il parlamentare Ismaele La Vardera, si tenterà di avere riscontri rispetto alla mancanza di un numero idoneo di medici anestesisti. Carenza che mette a rischio l’effettuazione di interventi nel nosocomio di Caposoprano. I parlamentari di “Sud chiama nord”, compreso il leader Cateno De Luca, si rivolgono all’assessore regionale alla sanità Volo e al presidente Schifani.
“Per quale motivo a tutt’oggi, nonostante le reiterate richieste e segnalazioni, non si è provveduto ad assumere i medici anestesisti attingendo dalle graduatorie esistenti per colmare la grave carenza di organico”, si legge nell’interrogazione. Inoltre, i parlamentari ritengono essenziale ripristinare i livelli di efficienza a tutela del diritto alla salute. “Quali interventi immediati si intendano attuare al fine di ripristinare le previste dotazioni organiche presso l’Ospedale Vittorio Emanuele, garantire al personale medico la possibilità di svolgere nelle condizioni idonee la loro professione e offrire un servizio sanitario adeguato e sicuro ai cittadini del comprensorio”, conclude l’interrogazione.
La politica locale che ha i suoi riferimenti politici alla regione cosa fa’? Vi ricordo che un ospedale efficiente è utile a tutti quanti , anche a voi.