Progetto Minerva, mezzi raccolta rifiuti diventano “sentinelle” digitali

 
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CREMONA (ITALPRESS) – Mezzi per la raccolta dell’igiene urbana trasformati in vere e proprie sentinelle digitali grazie all’utilizzo di tecnologie legate al mondo dell’IoT (internet of things) e dell’intelligenza artificiale. E’ questo l’obiettivo del progetto Minerva, l’innovativa applicazione di Bosch.IO, LGH e Luxoft in via di sperimentazione a Cremona, Crema e nel Cremasco. Nato all’inizio del 2020, intende sviluppare servizi innovativi a supporto del territorio. L’idea è quella di utilizzare i mezzi della raccolta dell’igiene urbana al fine di monitorare in maniera preventiva strade, tombini, caditoie, aiuole, i livelli di inquinanti presenti in atmosfera, incrementare i livelli di raccolta differenziata, riducendo i comportamenti scorretti e “osservando” la presenza dei rifiuti a bordo strada.”Grazie al progetto Minerva, abbiamo avviato insieme a LGH un piano digitale per le città di Crema e Cremona. Nello specifico, Bosch.IO fornisce la tecnologia IoT necessaria per sviluppare servizi innovativi per la comunità e il territorio” spiega Thomas Herrmann, Chief Sales Officer di Bosch.IO.Il progetto Minerva, che vede la collaborazione tra LGH, Bosch.IO e Luxoft, oltre che dei Comuni di Cremona, di Crema e del Cremasco e del Consorzio.it, è reso possibile grazie al supporto dei mezzi e delle persone di Linea Gestioni, la società di LGH attiva nell’igiene urbana. “E’ davvero con particolare convinzione – sottolinea la presidente di Linea Gestioni, Cristina Carminati – che Linea Gestioni supporta le attività di ricerca ed implementazione operativa legate al progetto Minerva, un’iniziativa che prosegue l’impegno nei nostri servizi nelle comunità locali, in questo caso ampliando le possibilità di gestione del territorio, a favore degli enti locali e delle persone che vivono e operano nei nostri luoghi”.”Può apparire un paradosso – evidenzia Claudio Sanna, AD di LGH – che temi legati all’intelligenza artificiale siano accostati ad attività un tempo considerate a basso impatto tecnologico come l’igiene urbana. Non è più così, ed il progetto Minerva lo dimostra”. “Grazie a partner tecnologici qualificati come Bosch e Luxoft e ad interlocutori autorevoli sul territorio come i Comuni coinvolti e Consorzio.it – sottolinea infine il Presidente di LGH Giorgio Bontempi – portiamo nelle nostre città evoluzione tecnologica e opportunità di sviluppo a favore delle comunità”.Soddisfazione è espressa da Mauro Grimoldi, Global Head Energy Industry di Luxoft: “Le nuove tecnologie abilitanti la trasformazione digitale, come l’Artificial Intelligence (AI) e il Machine Learning (ML) applicate alla Video Analytics, stanno aprendo nuovi orizzonti in molteplici campi. La tecnologia, applicata nel rispetto della privacy dei cittadini, può infatti garantire maggiori automatismi e migliore qualità dei servizi offerti, dalla sicurezza alla sostenibilità, dall’efficienza energetica alla gestione ambientale. Siamo lieti di poter collaborare con LGH e Bosch per un futuro più sostenibile, efficiente ed innovativo nel territorio di Cremona e Crema”.(ITALPRESS).