Gela. Il movimento Polo Oncologico comunica l’avvio per l’utenza delle visite radioterapiche presso il locale presidio ospedaliero ma la notizia viene immediatamente smentita dal direttore sanitario Luciano Fiorella.
“Non capisco come possa divulgare queste notizie false – chiarisce Fiorella – Esiste l’avvio di un procedimento ma il servizio ancora non è attivo.
Si crea di creare confusione tra la popolazione. Il presidente del movimento polo oncologico, Maurizio Cirignotta, dovrà chiarire la sua posizione”.
Secondo le dichiarazioni di Cirignotta, il servizio dovrebbe garantire ai malati oncologici del territorio di effettuare le visite radioterapiche in città tramite una “ricetta rossa” che dovrà essere vidimata presso il Cup dell’ospedale di via Palazzi.
“L’importanza del nuovo servizio – dice Cirignotta – consiste nel ridurre i viaggi verso le strutture radioterapiche di Catania, riducendo i viaggi per ogni ciclo”. Altra anomalia che ha mandato su tutte le furie il direttore Fiorella, dirottare i cittadini per le informazioni sul paventato nuovo servizio radioterapico presso “le due associazioni che operano in ambito oncologico: Ados Italia e movimento polo oncologico”.
La vicenda potrebbe creare una frattura tra l’Asp retta da Salvatore Paolo Cantaro e il movimento presieduto da Maurizio Cirignotta che solo qualche giorno addietro aveva accusato il comitato per lo sviluppo dell’area gelese di divulgare informazioni dietro interessi politici.