Gela. Saranno nuovamente i magistrati della Corte di Cassazione a doversi pronunciare sulla possibile ricusazione del giudice dell’udienza preliminare
del tribunale di Caltanissetta Francesco Lauricella.
L’indagine “Malleus”. Così, rimane fermo il procedimento a carico di alcuni degli indagati nel blitz antimafia “Malleus” che hanno scelto il giudizio abbreviato. Mentre la Corte di appello di Caltanissetta ha ritenuto di non dover dare seguito a quanto richiesto dai difensori, sono stati gli stessi legali ad impugnare il verdetto nuovamente in Cassazione, dopo che i giudici romani, negli scorsi mesi, si erano già pronunciati sulla questione. Davanti al gup, ci sono Antonio Radicia, Ivan Casciana, Giuseppe Domicoli, Salvatore Stimolo, Baldassarre Nicosia e Giuseppe Placenti. In base a quanto sostenuto dai difensori, il giudice Lauricella avrebbe già emesso verdetti sull’esistenza del clan Rinzivillo riorganizzato, accuse che i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta contestano agli imputati. Nel pool di difesa, ci sono gli avvocati Davide Limoncello, Giacomo Ventura, Flavio Sinatra, Cristina Alfieri, Paola Turco e Boris Pastorello.