Armati al Punto L, ritorna libero un giovane: scatta la messa alla prova

 
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Gela. Ritorna libero e sarà sottoposto ad un periodo di messa alla prova. La decisione è stata adottata dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale dei minori di Caltanissetta.

Processo sospeso. Così, il giovanissimo che prese parte alla rapina messa a segno, nel dicembre di due anni fa, all’interno del market Punto L di viale Indipendenza dovrà far capire ai magistrati di aver cambiato vita.

A spingere per la messa alla prova è stato il suo legale di fiducia, l’avvocato Francesco Enia. Già nelle scorse settimane, il giovane aveva lasciato il carcere per essere trasferito in una comunità così come richiesto dalla difesa.

Adesso, è arrivato il sì al periodo, di almeno dodici mesi, di messa alla prova. In questo modo, lo stesso magistrato ha disposto la sospensione del procedimento in attesa di valutare l’esito finale della prova. L’imputato avrebbe agito insieme ad altri complici, fino ad oggi mai identificati, entrando armato nell’esercizio commerciale.

Venne portata via un intero registratore di cassa. A novembre, invece, era arrivata la condanna a due anni di reclusione per aver fatto parte del gruppo che prese di mira la farmacia Eleusi, sempre nella stessa zona.

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