Bologna-Empoli senza reti, finisce 0-0 al Dall’Ara

 
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BOLOGNA (ITALPRESS) – Finisce 0-0 al Dall’Ara e Bologna ed Empoli si tengono alla larga dalla zona retrocessione. Gara piacevole e piena di emozioni che consegna un punto per parte a due squadre che non si sono risparmiate in nessun momento. Partita particolare per l’Empoli che dopo l’addio di Ricci, trasferitosi al Torino, passa alla storia per essere la prima società italiana a far esordire in serie A un nazionale neozelandese, Liberato Cacace. L’inizio della gara è per i toscani. All’8′, da posizione ravvicinata, Pinamonti tenta la conclusione a rete, ma Skorupski si fa trovare pronto e neutralizza il tentativo dell’ex Inter. Scampato il pericolo, il Bologna prova a interrompere l’egemonia avversaria con Soriano che in area calcia sul palo più lontano, ma Vicario respinge in tuffo e salva il risultato. I padroni di casa guadagnano coraggio e, al 35′, Arnautovic decide di mettersi in proprio. Dalla distanza, l’attaccante austriaco calcia di potenza col destro; Vicario è battuto ma il pallone si infrange contro la traversa. Prima dell’intervallo è l’Empoli torna a rendersi pericoloso: al 43′, dalla destra, Stojanovic serve in area Bajrami che, defilato, sorprende Skorupski con un delizioso pallonetto indirizzato sul palo più distante, ma la conclusione del nazionale albanese finisce sul fondo. Nella ripresa l’Empoli prova subito a imporsi ma, al 52′, Schouten mette i brividi a Vicario dalla distanza: il pallone finisce alto sopra la traversa. La risposta dell’Empoli non è immediata e, solo al 68′, la squadra di Andreazzoli torna ad affacciarsi in zona d’attacco: splendido cross basso di Bajrami per Verre che, con uno scavetto, manda fuori giri Skorupski ma senza inquadrare la porta. Il Bologna arretra il proprio baricentro e l’Empoli prova ad approfittarne con Di Francesco che, al 75′, dal limite dell’area, ci prova con un tiro a giro che scheggia il palo esterno della porta avversaria, nell’ultima azione da gol di una partita piacevole nonostante lo 0-0 finale. (ITALPRESS).