Carcere duro per il boss Giancarlo Giugno: Ministero accoglie richiesta

 
0

Niscemi. I funzionari del ministero della giustizia hanno decretato il regime del carcere duro nei confronti di Giancarlo Giugno, ritenuto dagli investigatori uno dei capi storici delle cosche di cosa nostra niscemesi.

Il cinquantaquattrenne era attualmente detenuto nel carcere catanese di Bicocca.
La richiesta di 41 bis per Giugno è stata inoltrata dai magistrati della direzione distrettuale antimafia di Catania.
Proprio Giancarlo Giugno, negli ultimi mesi, era nuovamente tornato alla ribalta a conclusione di due operazioni, condotte dalla magistratura catanese e dalla squadra mobile di Caltanissetta, in grado di ricostruire alcuni dei più significativi omicidi della guerra di mafia che esplose, all’inizio degli anni ’90, tra le strade di Niscemi.
Giugno, infatti, sempre a tutela degli interessi del gruppo capeggiato dallo storico boss Giuseppe Madonia: avrebbe dato il proprio benestare alle spedizioni di morte messe in atto ai danni dei rivali della stidda.
Adesso, il presunto boss dei colletti bianchi verrà trasferito in un altro penitenziario dove inizierà ad essere sottoposto al regime dettato dal 41 bis.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here