I tifosi della Boscaglia ricordano Gaia e Sofia Trainito con uno striscione

 
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Gela. Gli ultrà non sono sempre sinonimo di violenza o disordini. Mostrano anche sensibilità e solidarietà quando occorre. I tifosi della curva Angelo Boscaglia nel corso di Gela-Pomigliano (finita 3-0 per i biancazzurri) hanno esposto uno striscione per ricordare la tragedia d 28 dicembre. “Vittima della follia, r.i.p. Gaia e Sofia”, con chiaro riferimento alle sorelline Trainito uccise dalla madre. Un lungo applauso ha salutato lo striscione esposto dai tifosi della Boscaglia per una città ancora ferita che non ha dimenticato la tragedia di via Passaniti.

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