Custonaci (TP). L’Atletico Gela si laurea campione regionale del campionato Juniores. Sul neutro dello stadio comunale di Custonaci, in provincia di Trapani,
i giovani talenti della formazione giallorossa hanno conquistato questo pomeriggio il prestigioso titolo come migliore formazione dell’isola vincendo per tre a uno contro il Mazzarà Sant’Andrea. Una vittoria che arriva come la classica ciliegina sulla torta al termine della splendida cavalcata in campionato che ha visto i giovanotti gelesi non avere rivali praticamente in tutte le gare della stagione regolare. Un successo merito dello splendido lavoro compiuto da mister Fabio Comandatore che sino all’ultimo respiro ha guidato i suoi ragazzi alla conquista del prestigioso torneo e che ripaga la società gelese dalle amarezze accumulate dopo la retrocessione nel campionato di Promozione.
Una gara dominata dall’Atletico Gela quello vista ieri pomeriggio al comunale di Custonaci. In vantaggio già dopo quindici minuti dal fischio d’inizio grazie alla rete di Gammino, gli uomini di mister Comandatore hanno potuto gestire con autorità e tranquillità l’andamento del match. Con i messinesi impegnati a mordere le caviglie dei gelesi invece di pensare a giocare a pallone, l’undici giallorosso ha cominciato a giostrare bene la palla innervosendo la formazione di Balastro. Il cinismo dei ragazzi gelesi si concretizza alla mezz’ora grazie al peperino di casa Mallìa bravo a ribadire in rete la rasoiata di Gammino all’interno l’aria di rigore avversaria. Primo tempo che si conclude dunque con il doppio vantaggio dei giallorossi e la consapevolezza di aver già in tasca la vittoria finale.
Nella ripresa, però, il Mazzarà accorcia le distanze con il migliore dei suoi, Mandanaci, e mette in apprensione la folta schiera di tifosi giunti al seguito della squadra. A ristabilire le giuste misure ci pensa Zarba. La sua è la rete della gloria: La marcatura che mette fine alle speranze del Mazzarà e che manda in visibilio la squadra giallorossa che dopo tanti anni riporta in città la coppa e che adesso potrà confrontarsi con le formazioni fuori dallo stretto, chapeau.
