Le villette “d’oro” alla ribalta, dirigenti e assessori: un vortice lungo 20 anni

 
0

Gela. E’ un grande buco nero, almeno sul piano amministrativo. Da circa due anni, il caso dei programmi d’edilizia economica e popolare non smette di affacciarsi anche tra i banchi del consiglio comunale.

Gli spettri dei Peep. I Peep realizzati in diversi quartieri, al punto da dare vita a nuove aree residenziali, hanno significato, tra le altre cose, espropri da milioni di euro e relativi debiti fuori bilancio che l’amministrazione Fasulo ha cercato di sanare, tra mille polemiche e nuove spese da sostenere. Più volte, consiglieri e non solo, hanno chiesto di sapere se le disfunzioni fossero state solo amministrative; se, insomma, le cooperative che hanno realizzato villette d’edilizia economica e popolare siano state favorite. Adesso, su richiesta di un cittadino, è stato reso noto l’elenco dei dirigenti e degli assessori che, almeno negli ultimi vent’anni, si sono succeduti alla guida dei settori strategici sul fronte dei programmi d’edilizia economica e popolare. Ad un anno dall’istanza presentata per accedere agli atti, i dati sono stati comunicati.

La successione dei dirigenti. Ad apporre le loro firme su importanti provvedimenti si sono succeduti l’architetto Emanuele Tuccio (dall’ottobre 1998 all’agosto 1999); il geometra Elio Fischietti (dall’agosto 1999 al giugno 2001); l’architetto Luigi Amico (dal settembre 2001 al luglio 2003); ancora l’architetto Emanuele Tuccio (dal luglio 2003 al settembre 2003); l’architetto Raffaella Galanti (dal settembre 2003 al febbraio 2006); l’ingegnere Giovanni Costa (dal marzo 2006 al luglio 2009); nuovamente l’architetto Emanuele Tuccio (dall’agosto 2009 all’ottobre dello stesso anno); l’ingegnere Renato Mauro (dal novembre 2009 all’aprile 2010); l’architetto Raffaella Galanti (dall’aprile 2010 al giugno dello stesso anno); ancora l’ingegnere Renato Mauro (dal giugno 2010 al maggio 2011); l’ingegnere Giovanni Costa (dal maggio 2011 al dicembre dello stesso anno) e, infine, di nuovo l’architetto Raffaella Galanti (dal gennaio 2012 e fino ad oggi).

Tanti assessori per poche giunte. E la parte politica? E’ presto detto. Il cambio d’assessori, nel periodo finito al centro degli approfondimenti, è stato caotico. Crocifisso Cassarà (dal giugno 1998 al settembre 1999); Francesco Liardo (dal novembre 1999 al novembre del 2000); Elisa Nuara (dal novembre 2000 al febbraio 2002); Vincenzo Cascino (dal giugno 2002 al marzo 2003); Calogero Speziale (dal marzo 2003 all’ottobre 2004); Giuseppe Arancio (dall’ottobre 2004 al marzo 2007); Ugo Granvillano (dal dicembre 2004 e fino al luglio 2009 come assessore al patrimonio alla programmazione e vivibilità urbana); Elisa Nuara (dal giugno 2007 al maggio dello stesso anno come assessore agli affari legali relativi alla materia urbanistica); Rita Calò (dal giugno 2007 all’ottobre 2008 come titolare della delega all’edilizia privata); Davide Giordano (dall’ottobre 2008 al luglio 2009 con la delega agli affari legali relativi alla materia urbanistica); Rosolino Greco (dal settembre 2009 al maggio 2010 nominato commissario straordinario dalla regione); Giuseppe D’Aleo (dal luglio 2010 all’agosto 2013) e, infine, l’attuale assessore all’urbanistica Fortunato Ferracane. L’elenco è stato rilasciato dagli uffici di Palazzo di Città ma, adesso, si tratta di capire se le storture che sembrano aver accompagnato le famose villette “d’oro” siano da addebitare agli uffici di Palazzo di Città. 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here