Mafia e delinquenza minorile, 200 famiglie firmano una carta di intenti

 
0

Gela. “Liberare la sicilia dalla mentalità mafiosa e dalla delinquenza minorile attraverso famiglie e Associazioni in Rete” . Con questo slogan gli organizzatori lanciano il Meeting ‘Sicilia educa’.  Questo originale convegno formativo che pone al centro l’emergenza  educativa chiamando a raccolta operatori, volontari, genitori in collaborazione con le realtà pastorali, gruppi famiglia associazioni di tutta la sicilia. 80 associazioni partecipanti e 200 delegati volontari.

Tra i promotori a livello regionale ci sono il MoVI Sicilia, Libera, Arciragazzi e con loro una rete di piccole associazioni di volontariato che operano nelle periferie della sicilia.

In questi tre giorni i delegati sono in formazione grazie al supporto del Cesvop e del gruppo Creativ. tra i temi affrontati la relazione educativa, il riconoscimento del bullismo, la comunicazione in famiglie, l’educazione ai valori di solidarietà e giustizia, l’accoglienza e promozione dei disabili nella comunità.

<Questa volta le associazioni della Sicilia fanno un passo importante – afferma Enzo Madonia a nome del Movi Sicilia – domenica si sono costituiti in rete attraverso la firma di una carta d’intenti per affrontare insieme alle istituzionioni regionali l’emergenza educativa in Sicilia. La crisi e l’eccessiva attenzione alla questione economica  rischia di compromettere imporanti interventi a favore dell’infanzia. La costituente rete che si chiamerá ‘Sicilia Educa’ sarà il presidio della Sicilia per la promozione e difesa dei diritti dei bambini a partire dal diritto di ricevere una educazione e sirtzuizine eduguata per farli crescere come persone significative e felici”

Tra i soggetti firmatari della carta d’intenti anche il Vescovo delegato della Conferenza Episcopale Sicilia Michele Pennisi che domenica mattina ha celebrato la messa per i volontari.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here