Niente atti sugli immobili comunali dati ai privati, Panebianco pronto a scrivere alla Corte dei conti

 
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Gela. “Le risposte non sono mai arrivate. A questo punto, ho deciso di scrivere ai magistrati della Corte dei conti e, credo, che mi rivolgerò anche alla procura della repubblica”.

Niente atti. Il consigliere comunale Giovanni Panebianco ha scelto di rompere la lunga attesa. Nelle scorse settimane, infatti, già in aula consiliare, aveva chiesto dati precisi sul numero di immobili comunali assegnati a privati e ad associazioni e, inoltre, di conoscere le cifre pagate dall’ente per la copertura di tutte le utenze. Da quel momento, però, non sono arrivate risposte dall’amministrazione comunale. “Non è possibile concepire in questo modo il rapporto tra amministrazione e consiglio comunale – continua – ho presentato quell’interrogazione per avere dati precisi e capire come la giunta si stia muovendo ma continua il silenzio. A questo punto, mi rivolgerò ai magistrati contabili. Non vorrei essere tirato in ballo davanti ad un eventuale danno erariale”. I silenzi dagli uffici del Comune, però, starebbero proseguendo anche sul fronte della vicenda Agroverde. “Settimane addietro – conclude il consigliere – ho fatto formale richiesta per avere tutti gli atti della procedura, comprese le fideiussioni, ma sto ancora aspettando che mi vengano consegnati. Sto già informando il segretario generale”.

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