Non deve lasciare l’Italia, revocato il decreto emesso ai danni di un operaio kosovaro fermato in città

 
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Gela. Non verrà espulso dal territorio italiano. Il giudice di pace di Caltanissetta ha accolto le richieste avanzate dalla difesa di un operaio kosovaro che, lo scorso mese, è stato fermato in città dagli agenti di polizia.

I controlli della polizia. Si trovava a bordo di un’auto insieme ad un parente. La famiglia, da tempo, risiede proprio in città. Nel corso degli accertamenti, emerse l’assenza della necessaria documentazione che potesse giustificare la presenza dell’uomo sul territorio italiano, compreso il permesso di soggiorno. Davanti all’ordine di lasciare l’Italia, nonostante la famiglia viva regolarmente in città, è partito il ricorso presentato dall’avvocato Tommaso Vespo. Il giudice di pace di Caltanissetta, competente in materia, ha accolto le tesi della difesa, revocando il decreto di  allontanamento dal territorio nazionale. Adesso, partono le procedure che consentiranno all’operaio di non allontanarsi dalla propria famiglia.

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