Gela. Le forze politiche lavorano alacremente in vista delle prossime elezioni amministrative. Al momento attuale non esiste nessuna certezza se non quella delle primarie.
Anche per il centro destra. Dovrà passare dalla roulette delle primarie anche il sindaco Angelo Fasulo. Se Giuseppe Di Dio di Articolo 4, continua ad organizzare da solo la sua scalata alla poltrona più importante di Palazzo di città, arrivano importanti novità dalle forze del centro destra. Un incontro dell’ultimo momento potrebbe compattare gli schieramenti e, per la prima volta, convergere su una sola candidatura ricorrendo alle primarie. Come del resto dovrà fare il primo cittadino. A invocarle, in questa circostanza, sono i consiglieri del partito democratico: Enrico Vella, Antonino Biundo, Nuccio Cafà, Salvatore Liardo e Rocco Giudice. Anche il primo circolo del Pd, capeggiato da Miguel Donegani, si è detto favorevole alle primarie. Giampaolo Alario, vice segretario provinciale, chiede il rispetto delle regole dello statuto del partito e invita tutti a sottoscrivere una richiesta per eleggere il candidato che dovrà riconfermare il Pd alla guida della città. Del resto, il governatore Rosario Crocetta nell’ipotizzare una sconfitta alle amministrative ha detto che invece di tornare a Gela sarebbe costretto a fermarsi a Ponte Olivo. Cominciano a trapelare alcuni nomi sull’antagonista dell’attuale sindaco Fasulo. Si parla di Carlo Romano. Figura di spessore ed attuale presidente dell’assemblea provinciale del Pd. Il suo nome circola ma nessuno è pronto ad ufficializzarlo.
Intanto, la sede del circolo forzista di Enzo Pepe, in via Francesco Crispi, ha ospitato tutti i rappresentanti del centro destra.
In questo caso il tentativo appare più arduo, anche se per la prima volta in molti si sono detti disponibili a ritrattare la loro candidatura in nome della compattezza. Hanno risposto all’invito di Pepe, Enzo Cascino e Lucio Catania rappresentanti de “La destra”, i liberali Vincenzo Insalaco e Orazio Trufolo, Gioacchino Pellitteri ed Emilio Tallarita, Lucio Greco accompagnato dal suo ricco staff e da Eugenio Piazza, Bartolo Scrivano candidato con il comitato “Patto civico”, Franco Benvenuti e Roberto Sciascia che starebbero preparando una loro lista e, naturalmente, il coordinamento locale di Forza Italia con il coordinatore provinciale Massimiliano Falvo, Enzo Pepe e il direttivo di Gela. “La riunione è stata positiva – commenta Pepe – Tutti si sono detti pronti a ricompattare il centro destra con un progetto politico di cambiamento. Dobbiamo trovare unità d’intenti su un candidato. Abbiamo promosso un ulteriore incontro, tra lunedì e sabato, per aprirci a nuovi soggetti politici. In Forza Italia in tre hanno dato disponibilità a candidarsi, tra Massimiliano Falvo, Maurizio scicolone e Antonio Sammito. Scrivano ha ribadito la sua volontà di ricorrere alle primarie, garantendo il suo sostegno anche in caso di sconfitta. Un’idea che piace anche a Pellitteri. “Greco si candida come lista civica – conclude Pepe – per rimanere equidistante anche dal Ncd. Di certo sappiamo che dobbiamo tenere lontane persone come Alessandro Pagano che ha remato contro gli interessi della nostra città. La sua arroganza ha permesso l’avanzata del centro sinistra”.
