Sosta a pagamento ferma da settimane, lavoratori pronti alla protesta: Scicolone, “lunedì vertice in Comune”

 
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Gela. Il servizio di sosta a pagamento, in attesa dell’assegnazione definitiva dell’appalto, è fermo da novembre.

L’incontro di lunedì. Undici lavoratori attendono di poter riprendere l’attività e, a questo punto, c’è il rischio di una vera e propria agitazione. “Lunedì, è fissato un incontro con il sindaco Domenico Messinese, dovrebbe partecipare anche il comandante della polizia municipale – spiega il sindacalista della Filcams Cgil Emanuele Scicolone – siamo rimasti senza alcuna informazione e tutto sembra fermo. Non è possibile che un appalto così importante venga gestito con questi sistemi, soprattutto danneggiando undici lavoratori fermi oramai da settimane”. Se lunedì non dovessero arrivare risposte convincenti dal primo cittadino, allora Scicolone non esclude azioni plateali. “Ovviamente – conclude – prenderemo le decisioni del caso e senza risposte chiare siamo pronti a dichiarare lo stato di agitazione”. La gara sarebbe stata assegnata alla società Blue Lines, già titolare del servizio. Sarebbero, però, in atto una serie di verifiche sui ribassi presentati e non sono da escludere ricorsi delle altre società partecipanti. Tutto questo, ovviamente, rende più lunghi i tempi necessari all’eventuale riattivazione del servizio.

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