Gela. False voci, messe in giro ad arte per danneggiare il Cnos Fap locale? La pensa così il direttore don Paolo Terrana che denuncia, pubblicamente, il tentativo di delegittimare la storica struttura di formazione professionale di Villaggio Aldisio.
“Nulla di più falso!”. “Come direzione del Cnos Fap locale – spiega – siamo costretti a denunciare all’opinione pubblica e ci riserviamo di farlo agli organi competenti, la grave ed interessata disinformazione messa in atto contro la scuola dei salesiani e a danno delle famiglie e dei ragazzi della città, ai quali è stato comunicato da persone che nulla sanno della formazione professionale, che il centro di formazione professionale sarebbe in procinto di chiudere e che non garantirebbe per il prossimo anno lo svolgimento dell’attività formativa. Nulla di più falso”. Anzi, la direzione del Cnos mira ad un rilancio, dopo mesi di polemiche legate ai paventati licenziamenti del personale. “Il prossimo anno sarà per il Cnos Fap locale molto importante perché tutti gli sforzi di riorganizzazione, di ristrutturazione ed innovazione messi in atto daranno i loro frutti ed il centro potrà essere annoverato tra le eccellenze formative siciliane, prendendo in carico ragazzi e ragazze come persone alle quali è necessario offrire una crescita umana e professionale. Invitiamo quindi tutte le famiglie ad affidare ai salesiani e agli operatori della formazione professionale il futuro dei propri figli e a diffidare da pseudo operatori sociali che diffondo, per interessi propri, notizie false”.
