Celle aperte in carcere per socializzare e compensare la carenza d’organico

 
0

Gela. Due sole unità amministrative costrette a sopperire alla carenza di personale, altre due in missione. Non è solo quello degli agenti di polizia penitenziaria il problema del carcere di contrada Balate. Il numero esiguo di personale amministrativo costringe quello in servizio a turni pesanti o servizi raddoppiati.

E lo stesso discorso vale per gli agenti. Sulla carta dovrebbero essere tanti quanti i detenuti, ovvero una novantina ma in realtà non sono neanche la metà. Ed allora ci si industria con progetti innovativi adottati anche in altre carceri. Nascono così le sezioni “aperte” ma per carità, non parlate di autogestione degli stessi detenuti. E’ un termine che non piace ai responsabili della sicurezza del carcere perchè potrebbe lasciare fraintendere una certa leggerezza sui controlli interni. Ed in effetti è l’esatto opposto. “La capacità del nostro personale sta nell’imparare innanzitutto a conoscere il detenuto – spiega Francesco Salemi, comandante del reparto del carcere e responsabile della sicurezza – Si parte da quello per creare una sorta di premialità all’interno di una sezione della struttura in cui si adotta maggiore tolleranza”.

Celle aperte di giorno e vita in comune, più responsabilità e meno umiliazioni. Sono questi i principi che sono stati adottati anche in altre carceri dove però si registra un sovraffollamento di detenuti. Con l’apertura delle celle, che si unisce alle ore d’aria già previste, i detenuti hanno la possibilità di socializzare. Ovviamente la tolleranza sarà ridotta se non eliminata nel caso in cui venga meno qualcuno dei principi di comportamento.

Giorgia Guttadauria, capo area di trattamento del carcere, ha annunciato la pubblicazione di un vademecum per i diritti del detenuto. In questi mesi non sono mancate la attività di formazione e socializzazione grazie a diverse associazioni, club Service, privati che hanno voluto dare un sostegno concreto affinchè il carcere diventi non solo luogo di espiazione di una pena  ma anche di una riabilitazione effettiva.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here