Gela. “Non mi occupo di fare politica ma di amministrare. Questo ruolo mi è stato affidato dal sindaco Angelo Fasulo e, per questa ragione, cerco di svolgerlo senza considerare questioni che, al momento, non mi competono. Il confronto politico spetta a consiglieri e segretari di partito.
Posso solo dire che i cantieri avviati in città stanno assicurando attività lavorativa a diversi operai che, altrimenti, sarebbero rimasti in cassa integrazione”.
L’assessore ai lavori pubblici ed esponente del Partito Democratico Carmelo Casano sceglie di non entrare nel merito delle tante tensioni registrate, negli ultimi mesi, non solo in consiglio comunale ma, soprattutto, tra le fila democratiche.
“Sono uomo di partito e credo nel Pd – continua Casano – è altrettanto vero, però, che sono abituato ad essere un dipendente e, di conseguenza, come amministratore cerco di svolgere il mio mandato al meglio. Le critiche al sindaco e alla giunta? Ripeto, mi interessa amministrare e, da quello che registro all’interno del civico consesso, gli atti del mio assessorato non producono particolari polemiche, tutt’altro”.
Lo scorso anno, sono stati circa cento gli operai impiegati nei cantieri comunali avviati dall’amministrazione.
“Non saranno forme di occupazione definitiva – dice – ma sono comunque delle soluzioni che attenuano un grave problema. I lavori avviati a Borgo Pignatelli, tanto per fare un esempio, hanno consentito all’impresa appaltatrice di utilizzare una decina di operai, altrimenti costretti alla cassa integrazione”.
L’assessore, comunque, non respinge a priori l’ipotesi di una discesa in campo per le prossime amministrative. “Lavoro per la giunta e per il mio partito – conclude – se mi venisse chiesto, sarei disponibile a correre per un posto in consiglio comunale. Lo farei, ovviamente, solo per il Pd”.
