Gela. Doveva essere una crociera da sogno invece non sono riusciti a lasciarsi alle spalle neanche il porto di Messina. Due coniugi gelesi, appena convolati a nozze, sono stati letteralmente sbattuti fuori da una nave crociera che, almeno sulla carta, li avrebbe dovuti condurre in giro per il Mediterraneo.
Biglietti prenotati, pagamento effettuato ma, una volta saliti a bordo, gli è stato comunicato che per loro non ci sarebbe stato spazio.
Un caso di overbooking. Troppi biglietti venduti rispetto agli effettivi posti disponibili. Quindi, giusto pochi minuti di permanenza sulla lussuosa nave e poi a terra.
Per questa ragione, attraverso l’avvocato Riccardo Lana, hanno scelto di agire in giudizio proprio contro la compagnia di crociere. Nessuna comunicazione, infatti, sarebbe pervenuta ai responsabili dell’agenzia viaggio cui si erano rivolti i novelli sposi: soldi sfumati e addio al viaggio nel Mediterraneo. Adesso, i due chiederanno un risarcimento danni.
