Gela. I cuffariani del territorio si daranno un’organizzazione ancora più strutturata con il congresso fissato per l’11 novembre. Il coordinatore Natino Giannone e il gruppo locale della Dc ormai da tempo hanno scelto di seguire i passi del centrodestra, opposizione in città alla giunta Greco. Vogliono finalizzare il progetto di un’alleanza compatta capace di presentarsi alle amministrative del prossimo anno, con un progetto alternativo a quello del sindaco. Ad inizio anno tentarono di far virare la giunta proprio verso il centrodestra. Non se ne fece nulla e quello fu l’ultimo capitolo nell’amministrazione dell’avvocato Greco.
I vertici territoriali del partito sono pronti ad eleggere la segreteria provinciale che potrebbe dire molto anche in vista dello sviluppo della campagna elettorale. In città, non sono mancate fibrillazioni interne, sia nella fase della presentazione della mozione di sfiducia al sindaco (poi non approvata dal consiglio) sia nei rapporti tra esponenti di spicco. La segreteria provinciale dovrebbe consentire di fare chiarezza, dando la linea ad una Dc che vuole avere un ruolo importante nel centrodestra, cittadino e appunto territoriale.
L’ingresso di Federico nella DC può solo portare dissenso e pochi consensi, oramai appartiene al passato.