I dem non rinunciano alla loro mozione di sfiducia, Siragusa: “I 18 poco corretti”

 
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Gela. In attesa che i diciotto della sfiducia depositino la mozione alla presidenza del consiglio comunale, c’è chi lancia messaggi politici, soprattutto nel tentativo di non cedere il passo a quelli che a breve potrebbero essere rivali alle urne. “La nostra mozione? Noi non ci rinunciamo – dice il consigliere comunale dem Guido Siragusa – non capisco perché dovremmo farlo. Per correttezza istituzionale, il nostro testo lo abbiamo inviato a tutti i consiglieri, chiedendo che dessero una valutazione, anche qualora ritenessero di integrarlo. Non abbiamo avuto alcuna risposta e lo ritengo poco corretto. In ogni caso, il testo lo leggeremo in aula”. Siragusa e gli altri dem del gruppo consiliare sembrano convinti che il “niet” al loro testo sia da legare all’accordo stretto tra il fronte e i grillini del Movimento cinque stelle.

“Probabilmente – aggiunge – il nostro testo non piace perché spieghiamo per filo e per segno la genesi politica che ha condotto il sindaco Domenico Messinese a Palazzo di Città. Abbiamo più volte detto che è stato un fallimento del Movimento cinque stelle. Non abbiamo bisogno di chi ci scriva la mozione di sfiducia. La sosteremo in aula, indipendentemente dalla scarsa correttezza dei colleghi, alcuni dei quali sembrano impegnati solo ad attaccare il Partito Democratico”.

1 commento

  1. Il sindaco Messinese visto come un fallimento del movimento 5 stelle?????? Sbaglio o e’ stato espulso subito dopo essere stato eletto !!! Mi vergogno io al vostro posto , avete distrutto il paese e poi parla anche chi ha cambiato colore politico come se nulla fosse , credete che la gente sia cieca sorda e smemorata ,vergogna!

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