“I nostri colleghi muoiono e la politica è assente”, gli operai esposti all’amianto protestano all’Ars

 
0

Gela. Politica fin troppo assente sul fronte dell’amianto killer e, così, operai ed esposti di diversi siti industriali, compreso quello Eni di contrada Piana del Signore, protesteranno davanti l’Assemblea regionale siciliana.

La protesta a Palermo. L’appuntamento è fissato per mercoledì mattina. A  sostenere la manifestazione, ci sono anche gli operai gelesi aderenti all’Osservatorio nazionale amianto, insieme al presidente della sezione locale Salvatore Granvillano. L’Osservatorio nazionale amianto, anche a livello nazionale con l’avvocato Ezio Bonanni, da anni chiede il riconoscimento dei contributi previdenziali previsti per i lavoratori a contatto con le fibre killer. “Questo stato di cose è inaccettabile – scrivono gi esponenti dell’Ona – per cui alla manifestazione sono chiamati a partecipare tutti i cittadini ed i lavoratori colpiti. Hanno già confermato la loro disponibilità vittime e familiari di coloro che sono stati pesantemente esposti nelle centrali Enel e nei petrolchimici di Gela, Milazzo, Priolo, Melilli, Augusta, Termini Imerese e nei cantieri navali e nelle officine metalmeccaniche siciliane”. Atti d’indirizzo ministeriali a favore dei lavoratori esposti sono stati approvati in molte regioni d’Italia, ad esclusione della Sicilia. Tra i punti delle richieste presentate dai lavoratori anche al governatore Rosario Crocetta, il riconoscimento delle maggiorazioni contributive per l’esposizione qualificata all’amianto. I lavoratori dell’Ona non accetteranno più altri morti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here