L’emergenza rifiuti, Casano in strada raccoglie i sacchi: partiti i lavori a Timpazzo

 
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Gela. La vicenda rifiuti non smette di generare conseguenze. Mentre si attende di approvare, in aula consiliare, il regolamento sulla raccolta differenziata, c’è chi cerca di dare il buon esempio.

La provocazione di Casano. Il consigliere comunale Carmelo Casano, molto critico con l’amministrazione rispetto alla gestione dell’emergenza rifiuti, si è fatto immortalare, insieme ad alcuni operatori della Tekra, impegnato a caricare i sacchi, lasciati in centro storico, su un autocompattatore. Lo stesso Casano ha addirittura chiesto di ritornare al precedente sistema di conferimento, mettendo da parte la differenziata porta a porta, e reintroducendo i cassonetti tradizionali. “Sarebbe un grosso risparmio per le casse dell’ente”, ha voluto precisare. “Aspetto il sindaco – continua – lo invito a scendere in strada insieme a me”.

Partiti i lavori in discarica. A Timpazzo, intanto, sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’impianto di biostabilazzazione, condizione imposta dalla Regione per riaprire i cancelli del sito di conferimento, chiuso da settimane. “Stiamo lavorando su due turni – spiega il commissario liquidatore dell’Ato Cl2 Giuseppe Panebianco – vogliamo ottenere la riapertura della discarica molto prima del 31 luglio. Purtroppo, non ci saremmo aspettati un provvedimento di chiusura soprattutto davanti a progetti, già presentati, che ci avrebbero consentito di continuare ad abbancare nelle vasche attive, senza la necessità di conferire a Lentini”.

Gli ispettori ambientali. Nelle scorse ore, inoltre, l’amministrazione del sindaco Domenico Messinese ha varato un regolamento che dovrebbe istituire le figure degli ispettori ambientali volontari. Andrebbero a rafforzare la fase di controllo con l’obiettivo di ridurre al minimo i conferimenti di rifiuti fuori dalle fasce previste nel sistema di raccolta differenziata porta a porta. In base a quanto emerge, si tratterebbe di volontari non retribuiti che andrebbero comunque a svolgere servizio per conto dell’ente. Il regolamento è arrivato sul tavolo della commissione comunale affari generali.   

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