Gela. Il voto favorevole sul rendiconto 2020, arrivato ieri sera in aula consiliare, potenzialmente dovrebbe essere un primo giro di boa della maggioranza, nella fase di rilancio. Sicuramente, a differenza di ciò che accadeva nella fase pre-crisi, l’avvocato Lucio Greco può contare sul pieno apporto del gruppo di “Liberamente”, che in giunta ha scelto di indicare un tecnico, l’ingegnere Giovanni Costa. I tanti attriti del passato sembrano ormai superati. “Noi siamo sereni – dice il consigliere Pierpaolo Grisanti – il voto favorevole di ieri è sul rendiconto 2020, che riguarda un bilancio che noi abbiamo esitato favorevolmente. Forse, qualcuno si confonde. Le polemiche montate ad arte non ci interessano”. Il posizionamento del gruppo di “Liberamente”, del quale Grisanti fa parte insieme a Vincenzo Casciana, è probabilmente la novità più consistente del rilancio amministrativo. Non più ala “critica” dei pro-Greco, ma un gruppo pienamente inserito nel progetto politico del primo cittadino. “Il dialogo con il sindaco è ripartito da diversi mesi – dice ancora Grisanti – vogliamo essere protagonisti del rilancio. Il dialogo è fondamentale, anche con gli alleati. Abbiamo indicato un tecnico, di valore, come l’ingegnere Giovanni Costa, perché volevamo dare da subito un impulso ad un settore importante come l’edilizia scolastica e stiamo sviluppando un progetto di programmazione su interventi di viabilità cittadina. Chiaramente, è importante la verifica sulle risorse finanziarie a disposizione”. Grisanti sembra intenzionato a mettere da parte tutte le voci delle settimane della crisi politica, ma anche le incomprensioni precedenti.
“Abbiamo sempre fatto tutto nella massima trasparenza e in modo pubblico – aggiunge – chiaramente, se emergeranno criticità, saremo attenti a segnalarle. Non dimentichiamo neanche le proposte dell’opposizione politica, che se valide per la città vanno comunque prese in considerazione. Per il resto, non ci interessano le polemiche né abbiamo intenzione di rispondere. Pensiamo a lavorare e a dare risultati alla città. Un documento programmatico, per arrivare a fine mandato? Non abbiamo alcun problema, anzi ci siamo già confrontati con il sindaco su quelli che riteniamo punti programmatici da dover assolvere, entro la fine del mandato – dice ancora il consigliere – ovviamente, arliamo di impegni programmatici, sulle cose da fare, e non di documenti politici”. Gli ex “critici” hanno teso la mano al resto della coalizione pro-Greco e con il rendiconto approvato sono emersi primi spiragli di concordia politica. Grisanti e Casciana hanno anche sostenuto l’atto di indirizzo, con il quale la maggioranza impegna l’amministrazione e gli uffici tecnici a predisporre tutti i necessari accorgimenti per rispondere alle osservazioni della Corte dei Conti. “Non sono richieste casuali – conclude Grisanti – vanno anzitutto a tutela del consiglio comunale”.
