“Tutto cancellato. E’ terrificante”: la rabbia del titolare del B-Cool Beach

 
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Il rogo al lido B-Cool beach sul lungomare Federico II di Svevia

Gela. Fumo, macerie e detriti. E’ questo ciò che rimane dello stabilimento balneare B-Cool beach. Sul lungomare, i vigili del fuoco sono ancora in azione per cercare di mettere in sicurezza l’area che, secondo le prime indiscrezioni, alle prime luci dell’alba è stata teatro di una nuovo incendio doloso. Il primo rogo si era verificato poche ore prima, alle spalle del Palazzo di Città, ai danni del bar Belvedere inaugurato qualche giorno fa dopo un periodo di chiusura.

I due eventi fanno piombare nello sconforto la città, già duramente segnata da continui episodi di violenza e da una crisi economica senza precedenti frutto di una politica incapace. Il commissario straordinario Rosario Arena, insediatosi dopo che l’assise civica ha silurato l’inconcludente sindaco Domenico Messinese, non ha  commentato i due eventi. Intanto, gli inquirenti stanno cercando di capire la natura degli incendi che hanno cancellato il bar Belvedere e il lido B-Cool beach colpendo due siti più prestigiosi della città.

La rabbia del titolare del B-Cool Beach.

“Tutto cancellato. E’ terrificante”. Queste le parole di Salvo Cavaleri, titolare dello stabilimento B-Cool beach. “Non so se mi rimane quel briciolo di forza e passione per riprendermi da questo choc – aggiunge Cavaleri -. Stanotte, fino alle 2,45 organizzavamo una cresima. Due ore dopo non ho trovato nulla. Non voglio attaccare il popolo gelese ma mi rivolgo a quel ramo che dovrebbe stare più vicino agli interessi della città. Le istituzioni dovrebbero essere presenti invece di stare dall’altra parte della barricata”. 

14 Commenti

  1. Purtroppo viviamo in una città fatta di maleducazione e arroganza. Fino a qualche anno fa credevo per la mia città oggi inizio ad avere paura. Siamo circondati da una politica che veramente terrificante e incompetente, in più le forze dell’ordine con quel poco personale che riescono a garantire una sicurezza per la città. Nessuno fa qualcosa per la propria città. Colgo l’occasione per augurare un grande in bocca al lupo a questa famiglia

  2. Non ci sono parole che potrebbero confortare una persona colpita da cio’ , purtroppo l’omerta’ e la delinquenza in questo paese primeggia su ogni cosa , penso che questo paese non merita questo e spero in un presto cambiamento di pensiero da parte di tutti i cittadini.
    Vergogna!!!!!!

  3. quello che non si capisce sono due cose: Perchè al Nord Italia la polizia, i vigili urbani, alias polizia locale, i carabinieri, la guarda di finanza intervengono se qualcuno trasgredisce il codice della strada, o commette qualche abuso o commette reati e invece qui da noi fanno a scarica barile dicendo che non è di loro copetenza? se non sbaglio la legge recita che spetta a tutte le forze dell’ordine fare rispettare le leggi o i regolamenti che hanno valore di legge, le nostre forze dell’ordine, se non erro, prendono l’indennità di polizia giudiziaria e quella di pubblica sicurezza, così come i vigili urbani prendono l’indennità di pubblica sicurezza e…………quindi? L’altra cosa, dov’è l’attività d’intellingent delle nostre forze dell’ordine? possibile che non riescono a trovare mai nessuno o questi reati minori non interessano granchè a nessuno oppure c’è dell’altro che non oso neanche pensare?

  4. E’ un gesto veramente barbaro, incendiare un locale, mandare in fumo i sacrifici di una vita e rendere sempre più grama questa nostra città. Mi dispiace profondamente per i titolari, per i lavoratori, per l’immagine di Gela che ancora una volta ne esce deturpata. Ribadisco simili azioni sono atti ignobili e inqualificabili. Ah… dimenticavo! all’ingresso della città si legge a caratteri cubitali questa frase: “Gela città video sorvegliata” che non è come dire “Benvenuti a Gela, città d’arte e/o del sole”. Veramente, in tutti i sensi, un bel biglietto da visita!

  5. Ma tu aspetti sempre qualcosa dallo “Stato” ?….polizia, aiuti economici, lavoro, pensione ,bravi a fare i conti in tasca agli altri….ma chi è che delinque ? Chi sporca le strade e le spiagge? chi non rispetta le regole più elementari? chi è prepotente anche nello guidare la macchina? Ma cosa pretendi da un paese così omertoso e corrotto…..un paese in cui ognuno fa gli affari suoi e poi critica tutto e tutti di brutto..basta vedere il m5s che fine a fatto …doveva esser il toccasana del paese….voi pretendete dai poliziotti e carabinieri che risolvano tutto? Lo stato siamo NOI..tutti dobbiamo rispettare regole e leggi e denunciare soprusi ed atti illeciti.. lo scarica barile lo fanno i cittadini che non fanno nulla per la cosa pubblica ,per la città cittadini che non hanno un minimo senso da appartenenza ma sono solo buoni a criticare a prevaricare ed
    a pretendere tutti i diritti possibili anche se non dovuti .Al nord c’è la stessa merda ma ci sono anche persone perbene.qua a Gela no.

  6. Tutto i soldi spesi x le Telecamere? COMUNQUE GRAZIE di tutto ai nostri politic, dai sudori, l impegno che mettete . Ci vuole il lavoro vero.

  7. esprimi una tua opinione Luca Ventura. non commentare di quello che si fa chiamare incazzato!!! tu sei uno di quelli che se la cerca!! CHE FA DOBBIAMO RIDERE….

  8. Non so, io un piccolo dubbio ce l’ avrei. Se si vuole fare danno perché non farlo a inizio stagione? Bisogna indagare bene. A buon intenditore poche parole.

  9. L’unica cosa che resta da fare è andare via…nn c è più tempo x i sentimentalismi!!!!È una terra meravigliosa la sicilia(Gela in questo caso )Ma vi sta cacciando cari Gelesi…

  10. Vi mai capitato di camminare in mezzo alla strada perché sui marciapiedi sono parcheggiate le auto?
    Per insegnare un po di civiltà intanto le forze dell’ordine dovrebbero incominciare con fare rispettare il codice della strada e il codice dell’ambiente. Partendo da un esempio di città pulita e chi sbaglia paga incominceremo a vedere un po di ordine. Questo sarebbe la base ed è come si vede in ogni Paese civile. In questo caso possiamo proprio dirlo LE FORZE DELL’ORDINE SONO ASSENTI!!!

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