Gela. Le difese, a seguito del giudizio immediato chiesto e ottenuto dai pm della procura di Ragusa, hanno formalizzato la scelta del rito abbreviato. Verranno valutate così le posizioni dei due gelesi Carlo Fusco e Michael Fusco. Secondo gli investigatori iblei, avrebbero preso parte all’incendio di un’automobile. Il rogo, a Ragusa Ibla, si verificò lo scorso anno. I due imputati sono rappresentati dai legali Francesco Salsetta e Paola Carfì. Oltre che sulle loro posizioni, le indagini si svilupparono intorno al ragusano Simone Spata.
Per gli investigatori, l’incendio venne appiccato come forma di ritorsione nei confronti del proprietario dell’auto. Pare avesse avuto dissidi con lo stesso Spata (difeso dal legale Ivan Bellanti), che invece non ha formalizzato richieste di riti alternativi. Nei suoi confronti ci fu inoltre un aggravamento della misura, per presunte minacce che avrebbe rivolto a testimoni che vennero sentiti dagli inquirenti. Tutti i coinvolti hanno escluso un coinvolgimento.
