Gela. Collegare, in maniera veloce, l’aeroporto di Comiso con il territorio gelese. Se ne discute da anni ma senza troppi sviluppi pratici. L’esigenza però si è fatta ancora più impellente e viene alimentata direttamente dalle istituzioni iblee, che vorrebbero rendere l’aeroporto comisano perno per le aree limitrofe. Se ne è discusso nel corso di un confronto promosso dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa dal tema “Promozione e sviluppo del territorio: aeroporto e impianti eolici, quale futuro?”. Si dovrebbe partire da un’accelerazione degli ultimi lotti della Siracusa-Gela, quelli prossimi all’area limitrofa tra la provincia di Ragusa e il territorio locale. Lo scorso anno, l’ex governo Musumeci pose la priorità ma senza ulteriori sviluppi. Sarà interpellato il governatore Schifani, anche per capire quali sono i progetti della Regione sugli aeroporti minori.
C’è già una proposta di legge, che rimase lettera morta con l’ex governatore Nello Musumeci, per una rete aeroportuale con un’unica regia assegnata al dipartimento infrastrutture. La giunta regionale dell’ex governatore, un anno fa, approvò la richiesta di avviare la fase di progettazione dei lotti locali della Siracusa-Gela. Posizione condivisa già allora dal sindaco Lucio Greco. Nella delibera, si richiamava “una pregressa attività di progettazione”, che era stata avviata dal Consorzio autostrade siciliane. Doveva essere questa la base dalla quale partire, per poi realizzare la progettazione esecutiva. Ad un anno di distanza, però, nulla si è mosso.
