Gela. Lo sgombero forzato dei venditori autorizzati dalla rotonda ad est di Macchitella, ha aperto le porte al commercio illecito di senegalesi e marocchini.
I gestori regolari delle bancarelle, spostati nella nuova sede di via Madonna del Rosario, lanciano l’allarme coinvolgendo l’amministrazione comunale.
Sulla vicenda è intervenuto l’assessore allo Sviluppo economico, Ugo Costa, esponente dell’Mpa, che annuncia battaglia contro i venditori irregolari che stazionano illecitamente nella rotonda del lungomare Federico II di Svevia.
Lo stesso, ammettendo la difficoltà di contrastare il fenomeno del commercio illecito con l’impiego dei soli agenti di polizia municipale, parla di azione congiunta con le forze dell’ordine del territorio.
“Abbiamo atteso il nuovo anno – assicura Costa – per arginare il fenomeno, concertando un piano di azione con tutte le risorse che operano all’interno del perimetro urbano. Siamo di fronte ad un fenomeno dilagante che comprende anche la ricettazione e l’attività illecita. Non basta lo sgombero, bisogna scoraggiare anche i cittadini ad acquistare in quell’area.
Avvieremo un controllo, elevando contravvenzioni alle persone che comprano. Potremo ricorrere ad accuse di ricettazione, incauto acquisto e mancanza di scontrino fiscale. Sono venditori completamente irregolari, non è possibile stabilire nemmeno la provenienza della merce esposta e immessa nel mercato. Col comandante della polizia municipale, Giuseppe Montana, abbiamo concertato un’azione congiunta con tutte le forze dell’ordine che operano nel territorio, in modo da avviare un blitz risolutore del problema”.
Intanto, i commercianti del nuovo mercatino domenicale di via Madonna del Rosario continuano a strizzare l’occhio a piazza Tre porte, ammettendo le difficoltà economiche riscontrate dal mercatino voluto dal primo cittadino. “Il sindaco Angelo Fasulo aveva garantito una campagna pubblicitaria del mercatino domenicale – precisano i commercianti – per promuovere il commercio. Alle promesse non hanno fatto seguito i fatti.
La nuova area non registra particolare affluenza e non risulta appetibile dal punto di vista commerciale perché poco conosciuta e scarsamente frequentata dai cittadini. Avevano anche promesso di avviare un ragionamento per tornare a montare nella rotonda ad est di Macchitella.
L’assessore Costa si è detto disponibile ad avviare una trattativa per dirimere la questione. Lo stesso ha assicurato un intervento risolutore per sgomberare gli extracomunitari irregolari dal lungomare, dove continuano ad operare indisturbati”.
