Sanificare gli impianti di aerazione: un intervento indispensabile in epoca covid-19

 
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Entasys, l’impresa si avvale delle migliori tecnologie e di personale qualificato per la bonifica dei condotti da agenti patogeni. All’interno dei sistemi di climatizzazione i virus proliferano, causando seri rischi per la salute

Gli studi condotti dall’Agenzia Governativa statunitense per la protezione dell’ambiente (Epa), hanno dimostrato che sanificare l’aria negli ambienti è importante, rilevando che i livelli di agenti inquinanti “indoor” fossero più elevati di quelli esterni. La convinzione comune ritiene che smog , polveri sottili o fumo delle fabbriche non possano entrare tra le mura degli edifici che frequentiamo: dagli ambienti domestici agli ambienti di lavoro. Infatti, dati elaborati dall’Organizzazione mondiale della Sanità dimostrano che il numero dei decessi causati dalla scarsa salubrità dell’aria potrebbero diminuire se si operasse una corretta disinfezione degli impianti aeraulici. All’interno delle condutture di areazione non sanificate virus e batteri trovano una condizione vantaggiosa per diffondersi e proliferare.

La diffusione dei patogeni
I virus più temibili per la salute umana rimangono presenti nell’aria, nelle superfici e nelle condotte per diversi giorni. Le forme batteriche patogene, come microrganismi e batteri vengono trasportati facilmente tramite gli impianti di aerazione  divenendo pericolosi per la salute. Il caso più eclatante è quanto accaduto sulla nave Diamond Princess, il secondo focolaio per la diffusione del Covid-19 dove, nonostante i passeggeri fossero isolati nelle proprie camere, il contagio è dilagato tramite i condotti di climatizzazione.

L’emergenza respiratoria mondiale, COVID-19, riesce, purtroppo a proliferare e diffondersi all’interno delle condotte degli impianti aeraulici. Entasys effettua una totale disinfezione chimica, fisica e biologica delle condotte, restituendo la totale salubrità dell’aria respirata. Tramite protocolli certificati dai maggiori enti a livello mondiale, esegue sanificazioni delle condotte riducendo tale rischio da alto a quasi del tutto nullo, garantendo la salubrità dell’aria e quindi una vistosa diminuzione del rischio di ammalarsi per inquinamento atmosferico dovuto alla qualità dell’aria.

Come opera l’azienda
La corretta manutenzione di un sistema di climatizzazione prevede diversi interventi, che vanno dall’analisi al controllo e alla pulizia, nonché successivamente da disinfezione degli impianti. Entasys opera seguendo gli standard della Nadca, l’ autorità di riferimento a livello mondiale per la bonifica degli impianti aeraulici. Il personale, altamente specializzato, impiega una tecnologia altamente sofisticata e all’avanguardia, che prevede un protocollo specifico.

Si inizia con l’ispezione dei condotti grazie a un robot dotato di videocamera; in seguito vengono prelevati dei campioni che verranno analizzati da un laboratorio certificato, per identificare i microorganismi e gli agenti inquinanti presenti, e le operazioni si concludono con la disinfezione. Al termine viene certificato lo stato di bonifica dai laboratori autorizzati. La pulizia viene effettuata con apposita strumentazione e, grazie agli standard qualitativi certificati e all’esperienza maturata, Entasys garantisce l’osservanza dei protocolli operativi e tecnici per la manutenzione degli impianti, sanciti dalle linee guida ministeriali.

La mission: innovazione e qualità
Entasys nasce nel 2010 con uno scopo ben preciso: mettere il sapere al servizio delle nuove tecniche impiantistiche elettriche e termiche, a seguito dell’innovazione sulla termoregolazione e, in generale, della domotica. Successivamente l’azienda intercetta la richiesta di interventi di sanificazioni aerauliche, bonifiche sistemi di aspirazioni da fumi e oli  e bonifiche batteriologiche di acqua, frutto di una sensibilizzazione del mercato alle tematiche “green” e della salute. Il rispetto verso l’ambiente, l’uso di materiali non dannosi e l’osservanza degli obblighi di legge sono una missione quotidiana.
 
Professionalità, competenza certificata nei servizi 
Il rispetto verso l’ambiente, l’uso di materiali non dannosi ed il rispetto per gli obblighi di legge, sono per la Entasys una missione quotidiana. Questo porta l’Azienda alle certificazioni più prestigiose, conferite dai massimi Organi nel settore delle bonifiche. Grazie all’esperienza consolidata con importanti Enti Pubblici e grandi aziende, Entasys è in grado di offrire anche soluzioni tecnologiche per le bonifiche e servizi innovativi ad alto valore aggiunto. L’ampia gamma di servizi offerti è consultabile sul sito, inoltre è possibile contattare l’impresa via mail: [email protected]

Gli obblighi del datore di lavoro
La disinfezione nei luoghi professionali

La qualità dell’aria all’interno degli ambienti è un requisito indispensabile per la salute e il benessere di tutti. Il Decreto legislativo 81/08 ex 626/94 ha dato una svolta significativa, trattando la materia in maniera specifica e inserendola fra quei provvedimenti che il datore di lavoro deve adottare per salvaguardare la salute dei suoi dipendenti nei luoghi operativi.
La legge attribuisce la responsabilità della salute negli ambienti al datore di lavoro stesso. E quindi questa la figura obbligata a occuparsi della bonifica e sanificazione degli impianti di condizionamento, dei canali d’aria e delle condotte d’acqua. L’incuria e l’inosservanza di questi obblighi rappresentano un reato di natura penale per il datore di lavoro e un grave rischio sanitario per la salute dei lavoratori. Avendo carattere di obbligatorietà, la negligenza da parte del titolare può essere punita con una salatissima ammenda, arrivando anche alla reclusione.
 
Ecco il credito d’imposta del 50 per cento
Con l’approvazione del Decreto “Cura Italia”, effettuare interventi di sanificazione dei condotti aeraulici è diventato più conveniente. Allo scopo di incentivare la sanificazione degli ambienti di lavoro, quale misura di contenimento del contagio del virus Covid-19, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione è riconosciuto, nel corso dell’anno corrente, un credito d’imposta nella misura del 50 per cento delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro sostenute e documentate fino ad un massimo di 20mila euro per ciascun beneficiario. Il limite complessivo massimo è di 50 milioni di euro per l’anno 2020. Si tratta di un’ottima occasione per effettuare la manutenzione e mettere in sicurezza il microclima degli ambienti che vengono frequentati per la maggior parte della giornata.

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