Gela. Colpito alla testa da una finestra di una stanza di degenza dell’ospedale.
Vittima dell’infortunio avvenuto ieri pomeriggio tra le corsie dell’ospedale “Vittorio Emanuele” è un pensionato (R. V. le sue iniziali) di 69 anni. Il malcapitato è stato costretto alle cure mediche del Pronto soccorso, concludendo da paziente la visita in ospedale alla madre ricoverata in Ortopedia.
“Al momento dell’infortunio – assicura la sorella del malcapitato – all’interno della stanza 5 del reparto di Ortopedia erano presente molte persone. Ho visto un’anta della finestra staccarsi e finire contro mio fratello, colpendolo alla testa, prima di cadere sul pavimento. Solo per una fortuita coincidenza non ha ferito anche mia madre, ricoverata in quella stanza insieme ad altre due donne anziane”.
I medici del Pronto soccorso hanno diagnosticato un trauma cranico allo sfortunato 69enne, giudicandolo guaribile in pochi giorni. I tecnici del presidio ospedaliero sono intervenuti prontamente a riparare la finestra.
L’episodio, però, accende i riflettori sullo stato di salute dell’ospedale che domattina ospiterà per la prima volta l’assessore regionale alla Sanità, Baldo Gucciardi, per una discutibile inaugurazione bis della Breast unit. La lista delle carenze in ospedale è davvero lunga e comprende anche lo stato di pulizia di terrazze e ascensori.
