Gela. Prodotti e bevande già scadute ancora esposte negli scaffali. Sono quasi 2000 i prodotti posti sotto sequestro dalla Guardia di Finanza in un supermercato di Gela nel corso di un controllo di ieri pomeriggio. I finanzieri si sono presentati in borghese, spacciandosi per clienti, a conferma del fatto che il locale era effettivamente aperto e non chiuso come detto poi dal titolare al momento della conferma del blitz.
In totale sono stati sequestrati 1980 prodotti, tra acqua, bevande analcoliche, alcolici (soprattutto birra),
cibi, prodotti per il corpo e per la cosmesi in generale, detergenti e igienizzanti, indirizzati anche a bambini, tra cui note marche di biscotti e omogeneizzati. I finanzieri hanno accertato la presenza sugli scaffali di cozze surgelate scadute nel febbraio di quest’anno, superate dai dolcetti assortiti e del vino in brik scaduti addirittura nel 2014. Al titolare del supermercato è stata contestata la violazione della norma disciplinante l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei prodotti alimentari, che vieta infatti la vendita di prodotti che riportano la data di scadenza a partire dal giorno successivo a quello indicato sulla confezione.
