Rebus presidenza, Sammito: “Continuerò mio lavoro anche se non venissi eletto ma serve accordo”

 
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Sammito spiega di aver rispettato tutti i termini previsti per le commissioni

Gela. “Prima della seduta di consiglio comunale del 7 giugno la maggioranza dovrebbe riunirsi e arrivare ad una soluzione condivisa sulla presidenza. Sarebbe un primo passo di responsabilità”. Salvatore Sammito, rieletto all’assise civica ancora tra le fila di “Un’Altra Gela”, è risultato il più votato in assoluto nella maggioranza del sindaco Lucio Greco. Gli basterà per ottenere la presidenza? “Tutti dicono che sarò io il presidente perché sono stato il più suffragato e continuo ad essere un esponente di “Un’Altra Gela” da ormai quattro anni – continua – non mi sento in competizione con nessuno. Quello che sarà, sarà. Non sarò io ad ostacolare nomi diversi dal mio. Se non mi sceglieranno, ne prenderò atto”. Sammito, domani, sarà in Comune, ma come assessore della nuova giunta. In realtà, si tratta solo di una soluzione provvisoria. Punta alla presidenza e in alternativa sembra prediligere l’attività in consiglio comunale. “Del progetto civico di Lucio Greco e dell’appartenenza a “Un’Altra Gela” ho sempre fatto motivo di orgoglio – dice ancora – se non diventerò presidente del consiglio comunale, continuerò comunque la mia attività, come ho sempre fatto. Ho troppo rispetto per i miei elettori e per il mandato che mi hanno conferito”.

La corsa alla presidenza è aperta da tempo e Sammito guarda con interesse allo scranno, ma fa anche capire che c’è bisogno di un accordo complessivo. Probabilmente, fin dall’inizio vuole evitare passi falsi della nuova maggioranza.

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