Da Riesi all’export in tutto il mondo, i panettoni artigianali Boccia “Così duci” al Food Expo

 
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Simone Rindone nel suo laboratorio di pasticceria artigianale di Riesi

Una azienda che cresce in maniera esponenziale, nata dall’entroterra della provincia nissena.  Dal piccolo laboratorio di pasticceria alla produzione di oltre 7000 panettoni e 5000 colombe pasquali il passo è stato da brividi, ma sempre conservando tradizioni, l’antica ricetta e la voglia di rimanere nella propria terra.

L’azienda riesina Boccia cosi duci dal 23 al 26 novembre è stata tra le protagoniste del Taormina Food Expo. I suoi panettoni, caratterizzati per l’utilizzo di materia prime di alta qualità e rigorosamente siciliane, sono stati apprezzati da numerosi buyers provenienti da diversi parti del mondo (Stati Uniti, Canada, Cina, Giappone, Polonia, Regno Unito, Slovenia, Ungheria).

Per la giovane realtà riesina iniziano ad intravedersi i primi risultati, frutto della passione con la quale Simone e la sua famiglia si dedicano con serietà alla ricerca incessante di un prodotto sempre di qualità.

Attraverso questa vetrina internazionale, la Sicilia, rappresentata dalla qualità e bontà dei suoi prodotti, ma anche della determinazione dei suoi figli che decidono di restare, ha la possibilità di farsi apprezzare in diversi Paesi del mondo.

La pandemia, la crisi energetica, le guerre, i trasporti e le lunghe distanze non hanno fatto arretrare  di un millimetro la caparbietà dell’azienda riesina, che può dire ad alta voce di aver vinto una grande scommessa.

Nonostante, infatti, sia difficile fare impresa in Sicilia, questa piccola realtà con assoluta perseveranza ci ha creduto ed ha portato a casa tante soddisfazioni.

. Già da novembre si è evidenziato un rialzo della domanda. “Lo scopo – spiega Simone Rindone, artefice del miracolo Boccia insieme al fratello Alessandro – è quello di creare un’attività di impresa stabile nel territorio riesino che possa anche, indirettamente, sollevare la nostra città, offrendo anno dopo anno nuovi posti di lavoro soprattutto a giovani che come me e mio fratello sono stati costretti ad emigrare al Nord in cerca di maggiore stabilità”.  

“Siamo ancora all’inizio – prosegue –  ma ogni panettone venduto non rappresenta solo un mero guadagno personale  ma un piccolo tassello per poter continuare ad investire nella nostra terra”.

Il brand è riconoscibile ed unico grazie alla elegante e colorata scatola che ricorda molto la sicilianità, creata dall’artista nisseno Mauro Fornasero. Ogni scatola rappresenta le carte da gioco siciliane, che insieme a quelle napoletane, sono da ritenersi le più famose d’Europa. Anche in questo caso, dunque, sulle tavole d’Europa e d’Italia arriverà il tipico dolce natalizio rivisitato in veste siciliana accompagnato da una scatola che racchiude e racconta la cultura siciliana. Dunque, è chiaro come per Boccia cosi duci il cibo è veicolo di cultura e in questi anni lo hanno dimostrato. 

Natale è vicino, il palato può essere accontentato con la  sua grande varietà di panettoni, tutti lievitati naturalmente: dai frutti di bosco a quello tradizionale, dal richiestissimo al pistacchio per continuare col gusto mandorla , alla nocciola  ed al nero di Sicilia o al caramello salato.

La distanza non è un problema. Si può regalare il panettone Boccia sia in Italia che nel territorio UE con contenuti costi di spedizione. Per l’America è necessario effettuare l’ordine contattando la mail [email protected]

Ecco il link dove acquistare online

https://www.bocciacosiduci.it/products/

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