Servizio rifiuti, commissione: “Chiarire ragioni delle dimissioni del dirigente Cosentino”

 
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Gela. Un chiarimento sulle effettive ragioni che hanno portato il dirigente Grazia Cosentino a presentare le proprie dimissioni, per lasciare il municipio. I componenti della commissione consiliare sanità e ambiente, in questi giorni impegnati in approfondimenti sul servizio rifiuti, vogliono acquisire più elementi su un caso che ha creato non poche tensioni, anche all’interno della maggioranza. L’ingegnere Cosentino, infatti, si è occupata del progetto del nuovo servizio rifiuti, svolgendo il ruolo di rup nell’incarico svolto per conto di Srr4 e “Impianti Srr”. Il sindaco Lucio Greco, però, ha ritenuto non più sussistenti le condizioni per permettere al dirigente di operare nei due ruoli, in municipio e per la Srr. Cosentino ha richiamato una serie di condotte amministrative, che alla fine hanno contribuito a farle maturare la decisione di lasciare il municipio. “In commissione, siamo concordi nel ritenere che la questione vada valutata con attenzione, per capire quali siano i motivi che hanno portato il dirigente a presentare le dimissioni e a parlare di pressioni – dice il presidente Rosario Trainito – la prossima settimana vogliamo avere un confronto con il sindaco, con l’assessore al ramo Cristian Malluzzo e con il dirigente Cosentino. In una fase così delicata, soprattutto per il servizio rifiuti, è fondamentale fare chiarezza e sgomberare il campo da qualsiasi dubbio. Il sindaco ha tenuto atteggiamenti decisamente differenti, prima criticando apertamente Tekra e ora, invece, richiama spesso la necessità di collaborare con l’azienda, nonostante il servizio continui ad avere non poche pecche”.

La proposta di affrontare il caso del dirigente, anche in commissione, è stata avanzata, inoltre, dal consigliere Sandra Bennici, che fa parte della commissione sanità (composta anche dai consiglieri Paola Giudice, Carlo Romano e Vincenzo Cascino) e che aveva già chiesto spiegazioni al primo cittadino, con un’interrogazione, all’assise civica.

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