Tavolo comitati quartiere, deliberato trasmesso a Greco: dialogo potrebbe riprendere

 
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Il sindaco Lucio Greco

Gela. Le tensioni della scorsa settimana sono state plateali e innegabili, ma potrebbe essere non del tutto chiusa la pista di un dialogo tra il sindaco Lucio Greco e i comitati di quartiere. Ieri, c’è stata una riunione, che ha messo insieme i presidenti. Un deliberato, con proposte e indicazioni più dettagliate, è stato trasmesso al sindaco Lucio Greco. L’avvocato l’ha ricevuto in giornata e valuterà. Il primo cittadino ha parlato di una volontà “dialogante” e di scelte comunque “coerenti”. I comitati potrebbero andare incontro ad eventuali richieste che pervengano da Palazzo di Città ma allo stato non sembra possibile avanzare ipotesi. Sicuramente, il coordinamento non rinuncerà al progetto di istituzionalizzare tutti i comitati, attraverso anche modifiche al regolamento che venne approvato dall’assise civica.

Questa è sicuramente una priorità, indipendentemente da un’eventuale rappresentanza in giunta, proposta che inizialmente è stata avanzata dall’avvocato Greco ma che la scorsa settimana ha poi condotto ad una sorta di “crash” generale, con i comitati convinti di non avere più il gradimento del primo cittadino e del suo gruppo politico e da subito pronti a fare un passo indietro, nonostante la designazione di Salvatore Terlati. Il sindaco, come abbiamo riportato ieri, non ha escluso una ripresa delle interlocuzioni e comunque è convinto che la giunta vada completata prima possibile. C’è un posto lasciato vuoto dopo le dimissioni dell’architetto Paolo Marchisciana e va assegnato in tempi comunque celeri. Se toccherà alla società civile oppure se prevarrà una soluzione più strettamente politica, sarà l’avvocato Greco a deciderlo.

1 commento

  1. Mi piacerebbe che Maggio 2024 fosse domani, così lei avrebbe la risposta che si merita, per avere portato nel baratro la Città, ” altro che Sindaco giusto”, non c’è una sola cosa che lei abbia fatto BENE, viabilità da SCHIFO, strade sporche, a dimenticavo a PREMIATO pure chi IMBRATTAVA , se avesse un briciolo di dignità si sarebbe DIMESSO.

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