Rassegna teatrale all’Eschilo, in scena la commedia “Le sorprese del divorzio”

 
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“Le sorprese del divorzio” è la commedia che la storica compagnia teatrale Liotru di Catania porta in scena domani sabato sera al teatro Eschilo, piazza Sant’Agostino.

Si tratta del penultimo appuntamento della rassegna promossa dall’associazione Demetra, presieduta da Maria Giannone, e stilata con la supervisione del direttore artistico Maurizio Nicastro.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 10 euro. Sono previste agevolazioni per le associazioni no profit, i bambini e gli studenti universitari. Per questi il prezzo ridotto è di 5 euro. Per informazioni è possibile contattare il botteghino del teatro o l’ufficio informazioni al seguente numero: 3427452695.

La commedia, messa in scena dalla Compagnia Liotru, è un adattamento in chiave moderna della vaudeville “Le surprises du divorce” di Alexandre Bisson e Antony Mars, rappresentata per la prima volta a Parigi nel 1886.

La trama: Enrico, giovane e brillante commediografo, sposato con la bella e sensuale Diana, é costretto ad accettare l’ingombrante “dote” della quale la sposina non si separa mai: la suocera. Donna autoritaria e dal passato “vivace”, ma soprattutto onnipresente, la signora Vincenza governa la figlia, la casa ed anche il genero! Naturalmente a tutto c’è un limite e la situazione non può che sfociare in un divorzio!

Enrico si risposa con la dolce Gabriella, figlia di un benestante vedovo; ma la serenità così riconquistata è di breve durata. Giovanni, infatti, padre di Gabriella, pensa di rivivere una seconda gioventù risposandosi con una giovane e bella ragazza e accettando per amor suo anche la suocera. Di chi stiamo parlando? Di Diana e della signora Vincenza naturalmente, del cui legame con Enrico il povero suocero non era a conoscenza! Come potrà Enrico liberarsi nuovamente dall’incubo della suocera? Ci riuscirà forse il suo vecchio amico Massimo da sempre innamorato diDiana? A rendere ancora più movimentata la vicenda saranno Carmelo, lo zio di Enrico, vittima anch’egli del fascino di Diana, e la domestica, di scuola tedesca, Inge.

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