Atletico Catania-Gela a porte chiuse? La società scrive a Morgana

 
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GELA. Si può giocare una finale play off di Promozione a porte chiuse ma in un campo accessibile da chiunque? La riposta sembra positiva, considerato che lo Zia Lisa dell’Atletico Catania non è proprio il massimo della sicurezza e del confort.

Domenica 30 aprile alle 16 si gioca la finale del girone tra Atletico Catania ed SSD Gela. La vincente affronterà la squadra vittoriosa del girone C (Riposto e Belpasso in  gioco).

L’Atletico Catania passa il turno sia in caso di vittoria che di pareggio, in virtù della migliore posizione in classifica (secondi i rossogialloblu e terzi i biancazzurri), dopo i tempi supplementari verrebbe premiato l’Atletico 1994,s enza calci di rigore.

Si va verso il divieto della presenza di tifosi gelesi, che invece vorrebbero assistere al match. Non a caso la dirigenza biancazzurra ha scritto ai prefetti di Catania e Caltanissetta, alle rispettive questure ed al Presidente della LND Sicilia rappresentando la necessità di giocare in un campo diverso.

Le motivazioni sono chiare. Lo Zia Lisa ha una sola tribunetta facilmente accessibile. Non c’è possibilità di separazione. Ed anche in caso di scelta di porte chiuse i tifosi gelesi potrebbero facilmente accedere. C’è anche una questione sportiva e morale. Una finale play off tra due squadre forti meriterebbe un palcoscenico adeguato. L’Atletico 94 insiste per lo Zia Lisa ed è comprensibile, visto che ha giocato tutta la stagione in un campo che conosce alla perfezione, ma si può rischiare così tanto?

Tra l’altro gli etnei hanno inflitto l’unica sconfitta interna al Gela negli ultimi tre anni, per cui parliamo di una squadra che ha perso una sola partita in tutto l’anno (Vittoria) ed ha finito la stagione con 9 vittorie consecutive.

Gli scontri diretti sono dalla parte dell’Atletico Catania: un pareggio al campo sportivo comunale Zia Lisa e una vittoria al Vincenzo Presti con gol di  Fabio Mongelli, peraltro autore di 18 gol in campionato e miglior marcatore del girone D. In quella partita Pira sbagliò un calcio di rigore.

I biancazzurri sono in attesa di una decisione della Lnd Sicilia ma si stanno allenando per presentarsi nella migliore condizione possibile.

1 commento

  1. È un peccato non poter assistere ad una così bella partita ma da tifoso riconosco che non sarebbe il massimo della sicurezza. Calcisticamente tra Gela e Catania non scorre buon sangue… In passato ho assistito a partite non proprio tranquille…

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